26 Aprile 2012

Le prove preselettive per accedere ai corsi Tfa si svolgeranno tra il 6 ed il 31 luglio. L’ufficialità è arrivata con la pubblicazione del decreto direttoriale 23 aprile 2012 n. 74 contenente le “Indicazioni operative per le prove di selezione di cui all’articolo 15 del dm n. 249/10”. Nel decreto si specifica che la pubblicazione …

25 Aprile 2012

Invitiamo tutti/e al PRESIDIO di MERCOLEDI’ 16 Maggio alle ore 15,00 sotto l’A.T. di Torino in via Coazze 18

 

Con stupore leggiamo, nel Decreto Direttoriale 7/2012 a firma del dott. Chiappetta, che nasce nella scuola italiana un nuovo profilo: “il docente specializzato per le attività di sostegno”.

Ci siamo subito domandati: “ma non esiste già?” Ebbene, no. Il dott. Chiappetta, molto vicino ai problemi della scuola italiana e, soprattutto, degli allievi diversamente abili, nella nota del 17 Aprile, scrive che, la “diffusione della cultura e della pratica dell’integrazione degli alunni diversamente abili richiede un numero crescente di insegnanti che acquisiscano la specializzazione per il sostegno a seguito della frequenza di un corso di perfezionamento….pur senza conseguire la specializzazione per il sostegno”.

Ma, insomma, dott. Chiappetta, dopo il corso di perfezionamento i docenti in esubero che parteciperanno avranno conseguito o no questa benedetta specializzazione????

Al di là delle banalità che i dirigenti ministeriali scrivono, cerchiamo di entrare nel merito di questo decreto direttoriale che molto sta facendo discutere, creando, ancora una volta, una spaccatura tra il personale della scuola-miseria, tra precari e personale in esubero che, secondo noi, dovrebbero assieme individuare il vero problema e cercare insieme di bloccarlo.

  1. Questo Decreto Direttoriale 7/2012 sin dall’art. 1 chiarisce la sua natura di intervento a favore del ricollocamento del personale in esubero e non di attuazione del diritto allo studio degli alunni con disabilità.

  2. L’art. 2 individua i soggetti a cui è conferito il compito di predisporre i corsi (aderenti alla Convezione 27.12.11) e la loro struttura in tre moduli (base, intermedio, avanzato) ciascuno equivalente a 20 crediti formativi universitari (CFU) con prova di valutazione finale. Si tratta, però, di un percorso didattico difficilmente equivalente alla formazione specifica universitaria, peraltro definita da disposizioni normative specifiche e non da decreti direttoriali.

  3. L’art. 5, a riprova che “il veleno è sempre nella coda”, contiene le disposizioni più discutibili e relative alla fase precedente la conclusione del primo ciclo di corsi che si perfezionerà solo dopo 4 anni (tre di corso più la prova di valutazione e le procedure di assegnazione). La norma prevede che “in prima applicazione”, cioè da subito, possono essere utilizzati su posti di sostegno docenti che abbiano acquisito il livello “intermedio” (evidentemente è possibile, in base alla struttura dei corsi così come modificati dal decreto direttoriale conseguire il livello “intermedio” con una certa facilità…). Ma possono essere utilizzati anche quelli che hanno il solo livello “base” se la “tempistica” (termine un po’ grezzo) non dovesse consentire le prove di valutazione del livello “intermedio”. Questa utilizzazione è però subordinata all’assenza di docenti con la specializzazione (ovviamente si tratta di docenti “precari”) ed avverrà “preferibilmente” presso la scuola di ultima titolarità. Il comma 2 prevede la compilazione di un elenco per i docenti che hanno conseguito il livello “intermedio”, senza suddivisione per aree disciplinari. Evidentemente bisognerà capire che rapporto ci sarà con i docenti “precari” in graduatoria. Infine il comma 3, sempre per consentire di andare il più velocemente possibile a regime ed utilizzare i posti di sostegno come ammortizzatore sociale consente “in prima applicazione…nelle more…in deroga….” di istituire i corsi anche in assenza…dei percorsi.

Per evitare quelle spaccature di cui si parlava prima, cioè tra personale in esubero e personale precario proviamo a fare dei ragionamenti “costruttivi”, a lanciare delle proposte e a porre delle domande.

  • In primo luogo bisogna ricordare a tutti che anche nella scuola pubblica esiste il licenziamento. Non è vero, quindi, che i corsi suddetti saranno “volontari”: chi non parteciperà sarà messo in mobilità per 3 anni e poi licenziato. E’ facile prevedere che tutti i docenti in esubero parteciperanno.

  • Se il dott. Chiappetta è davvero preoccupato per la sorte della scuola italiana e degli allievi diversamente abili fino a dichiarare che c’è bisogno sempre di più di personale specializzato in sostegno, ci chiediamo perché non iniziare ad eliminare definitivamente le cattedre di “fatto” e immettere da subito in ruolo le migliaia di docenti specializzati che hanno “finanziato” per anni le università per ottenere il famoso titolo. Siamo sicuri, dott. Chiappetta, che il corso serve a migliorare la qualità della scuola e dell’insegnamento del sostegno e non a “ricollocare” il personale in esubero e, quindi, di risparmiare?

  • Dove è finito, Ministro Profumo, l’organico funzionale di cui molto spesso Lei ha parlato? Avevamo ragione a dire che c’era una evidente continuità tra Lei e la Gelmini? Che l’unico obiettivo per Lei, come per la Gelmini, fossero i risparmi e, quindi, i tagli al personale scolastico? E’ così che vuole risolvere i problemi della scuola pubblica italiana?

Noi pensiamo che i tagli effettuati in questi anni, soprattutto tra il personale ITP, abbiano rovinato ciò che di buono c’era nell’istruzione tecnica e professionale: l’attivività laboratoriale.

Se si vuole davvero il bene della scuola pubblica si faccia un passo indietro, si abolisca la “controriforma” Gelmini e i 150.000 tagli effettuati in 3 anni.

Se invece, come dice Chiappetta, questi corsi servono a specializzare nuovi insegnanti perché aumenta la “richiesta”, fate un corso “vero” che specializzi i docenti in esubero ma, per favore, utilizzateli come risorsa in più nella scuola di ultima titolarità senza intaccare l’organico di sostegno. Questa si che potrebbe essere una soluzione a favore degli allievi diversamente abili!!!

Ci batteremo affinchè non nasca una nuova “guerra” tra il personale della scuola, portando avanti una proposta che potrebbe, invece, “saldare” le posizioni:

Sui posti di sostegno disponibili vengano immessi in ruolo, già dal prossimo anno, i precari specializzati e il personale in esubero venga “utilizzato”, nella scuola di titolarità, come risorsa aggiuntiva.

A Torino è prassi consolidata (!!) che nelle scuole Superiori di II Grado le immissioni in ruolo su sostegno sono irrisorie. Abbiamo promosso dei ricorsi al Tar e, soprattutto, ci stiamo mobilitando affinchè i posti assegnati al sostegno vengano distribuiti omogeneamente in tutti gli organi di scuola.

 

Invitiamo tutti/e al PRESIDIO di MERCOLEDI’ 16 Maggio alle ore 15,00 sotto l’A.T. di Torino in via Coazze 18

 

 

1 Aprile 2012

Pubblicazione elenco docenti nominati a tempo indeterminato nella scuola dell’infanzia da concorso ordinario e prospetto riepilogativo immissioni in ruolo aggiornato alla data del 20 marzo 2012 – A.S. 2011/2012.   Scarica allegato

17 Febbraio 2012

Si comunica che con proprio decreto n. 1456/U del 13 febbraio 2012 è stata fissata, per il giorno 20 febbraio 2012, la data di pubblicazione dei sopra indicati bandi di concorso all’albo di questo Ufficio Scolastico Regionale – via P. Micca n. 20 Torino – ed all’albo dei rispettivi Ambiti Territoriali per le province del Piemonte.

Da tale data decorreranno i termini per la presentazione delle domande di partecipazione e dei relativi titoli valutabili:

 

TERMINE PERENTORIO DI SCADENZA DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

21 marzo 2012


 

 

Si comunica che con proprio decreto n. 1456/U del 13 febbraio 2012 è stata fissata, per il giorno 20 febbraio 2012, la data di pubblicazione dei sopra indicati bandi di concorso all’albo di questo Ufficio Scolastico Regionale – via P. Micca n. 20 Torino – ed all’albo dei rispettivi Ambiti Territoriali per le province del Piemonte.

Da tale data decorreranno i termini per la presentazione delle domande di partecipazione e dei relativi titoli valutabili:

 

TERMINE PERENTORIO DI SCADENZA DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

21 marzo 2012


 

 

2 Gennaio 2012

Pubblicati i riepiloghi delle operazioni di immissioni in ruolo relative al personale docente della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di I° grado e del personale educativo nell’anno Scoalstico 2011/2012 Immissioni Ruolo 2011/2012  

7 Dicembre 2011

Per gli adempimenti di propria competenza, si trasmettono gli elenchi definitivi di cui all’oggetto, distinti per distretti, compilati ai sensi del D.M. 92 del 12 OTTOBRE 2011.A partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione, i Dirigenti Scolastici dovranno attingere da questo elenco per l’attribuzione delle supplenze temporanee per assenze del personale in servizio nelle …

Per gli adempimenti di propria competenza, si trasmettono gli elenchi definitivi di cui all’oggetto, distinti per distretti, compilati ai sensi del D.M. 92 del 12 OTTOBRE 2011.A partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione, i Dirigenti Scolastici dovranno attingere da questo elenco per l’attribuzione delle supplenze temporanee per assenze del personale in servizio nelle …

Sono pubblicate in data odierna le graduatorie distrettuali che dovranno essere utilizzate dalle scuole, con precedenza rispetto alle normali graduatorie d’istituto, al fine del conferimento delle supplenze brevi in sostituzione del personale docente assente. Contestualmente sono pubblicati gli elenchi dei docenti esclusi. Tali graduatorie, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 92 del 12/10/2011 producono effetti …

Sono pubblicate in data odierna le graduatorie distrettuali che dovranno essere utilizzate dalle scuole, con precedenza rispetto alle normali graduatorie d’istituto, al fine del conferimento delle supplenze brevi in sostituzione del personale docente assente. Contestualmente sono pubblicati gli elenchi dei docenti esclusi. Tali graduatorie, ai sensi dell’art. 6 del D.M. 92 del 12/10/2011 producono effetti …

30 Novembre 2011

Docenti convocati per il giorno 6 Dicembre 2011 ORE 9,30 – U.S.T. VIA COAZZE, 18 – TORINO per la stipula dei contratti a tempo indeterminato da Graduatoria ad esaurimento biennio 2009/2011 pubblicata il 9/8/2011 e da Graduatoria ad Esaurimento triennio 2011/14 pubblicata il 5/8/2011. Circolare

26 Novembre 2011

Il Tribunale di Torino riconosce, di nuovo, il diritto dei Precari della Scuola ad essere pagati come i colleghi assunti a tempo indeterminato.   Dopo la sentenza n° 1864/ 11 dello scorso agosto, i Giudici del Lavoro di Torino hanno nuovamente accolto altri due ricorsi presentati da insegnanti precari tramite i COBAS SCUOLA e l’assistenza …

23 Novembre 2011

Entro il giorno 28 ottobre 2011, chiunque vi abbia interesse può far prevenire reclamo scritto, anche brevi manu o via fax ai seguenti numeri: ATA: 0114404306 Infanzia – Primaria – Personale Educativo – Secondaria di primo grado: 011 4404359 Secondaria di secondo grado: 011 4404307   Scarica graduatoria ATA Scarica graduatorie DOCENTI  

Entro il giorno 28 ottobre 2011, chiunque vi abbia interesse può far prevenire reclamo scritto, anche brevi manu o via fax ai seguenti numeri: ATA: 0114404306 Infanzia – Primaria – Personale Educativo – Secondaria di primo grado: 011 4404359 Secondaria di secondo grado: 011 4404307   Scarica graduatoria ATA Scarica graduatorie DOCENTI  

Entro il giorno 28 ottobre 2011, chiunque vi abbia interesse può far prevenire reclamo scritto, anche brevi manu o via fax ai seguenti numeri: ATA: 0114404306 Infanzia – Primaria – Personale Educativo – Secondaria di primo grado: 011 4404359 Secondaria di secondo grado: 011 4404307   Scarica graduatoria ATA Scarica graduatorie DOCENTI  

20 Novembre 2011

La pubblicazione all’albo di ciascuna Istituzione Scolastica della provincia di Torino delle graduatorie di circolo e di istituto di II^ e III^ fascia definitive del personale docente ed educativo di ogni ordine e grado avverrà contestualmente il giorno 21 novembre 2011.
Avverso le suddette graduatorie è esperibile impugnativa innanzi al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 63 del D.L.vo 30.03.2001 n. 165.