Pubblichiamo 4 documenti preparati dall’esecutivo.
Si tratta:
- Una diffida sulla questione rimborso tamponi e richiesta tamponi salivari: è da inviare come sedi Cobas a tutti i destinatari indicati, ma può essere anche inviata dai singoli colleghi
- Una richiesta di rimborso spese sostenute per i tamponi: deve essere inviata dai singoli colleghi allegando fotocopia degli scontrini della farmacia e può essere inviata via via, ad esempio ogni mese
- Due documenti di analisi sulla politica del governo sulla scuola
E’ bene precisare tra noi e di conseguenza a coloro a cui si invierà il materiale, che i primi due documenti rappresentano una forma di pressione: non sappiamo ancora se sarà possibile tentare una causa in merito ai due argomenti (rimborso tamponi e tamponi salivari). Dunque è bene che chi li invia fidandosi dei Cobas sia messo a conoscenza della natura di questi documenti e della difficoltà di queste vertenze (non dobbiamo insomma aspettarci il rimborso immediatamente né pensare che, dopo aver mandato la diffida, si possa entrare a scuola con i tamponi salivari). Ovviamente sarebbe cosa positiva che arrivassero ai destinatari più documenti possibili, appunto come forma di pressione. Dunque fate girare tra i colleghi e le colleghe.
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